RAVIOLI DI RICOTTA, PISTACCHI E NOCI
La pasta fresca è una vera prelibatezza se poi è fatta in casa, è di una bontà unica. E davvero si impiega per farla meno tempo di quello che si potrebbe pensare. Per realizzare i ravioli si usa la pasta all'uovo. La ricetta è quella classica che prevede un uovo per ogni 100 grammi di farina.
Riguardo alla farina da usare io preferisco fare metà 00 e metà di semola, che dà quel tocco più rustico. Se poi si ha un robot da cucina non si fa nemmeno quel po' di fatica per impastarla, perché la pasta all'uovo è più consistente e richiede un impegno più energico, cosa che tra l'altro a me piace e a volte aiuta a scaricare un po' di paturnie.
La sfoglia deve essere stesa in modo uniforme e sottile (le sfogline emiliane dicono che si dovrebbe poter vedere in trasparenza dietro la sfoglia), per cui se non avete abbastanza manualità, oppure per comodità, potete utilizzare una macchinetta nonna papera. Io l'ho tirata a mano con il mattarello e per rendere il lavoro più agevole ho diviso la pasta in parti più piccole.
Per il ripieno ho pensato alla ricotta, alle noci e al pistacchio, che avevo in pasta neutra. Ovviamente potete realizzare i ripieni che più vi piacciono, l'importante è che la farcitura non sia troppo umida e liquida perché rovinerebbe la sfoglia bagnandola. Per questo alcuni aggiungono l'uovo per addensare. Io ho preferito usare solo pochissimo pangrattato, per non coprire i gusti del ripieno che altrimenti verrebbero appiattiti.
Non vi resta che provare questa ricetta e farmi sapere se vi sono piaciuti!
RAVIOLI DI RICOTTA, PISTACCHIO E NOCI
Ingredienti (per 12 ravioli grandi)
Per la pasta all'uovo
200 gr farina (100 gr farina di semola + 100 gr farina 00)
2 uova
sale
Per il ripieno
200 gr ricotta (scolata)
10 gr di parmigiano grattugiato
5 cucchiaini abbondanti di pesto di pistacchio
3 noci tritate
8 gr pangrattato
sale
pepe
PROCEDIMENTO
Miscelare le farine e il pizzico di sale, formare una fontana al centro sbattere due uova e a mano a mano incorporare tutta la farina.
Impastare con vigore per sviluppare il glutine fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Fare riposare almeno mezzora a temperatura ambiente in modo che l'impasto leghi le diverse componenti, coprendo con la pellicola per non fare formare la crosticina.
Durante il riposo preparare la farcia mescolando in una ciotola la ricotta (ben scolata per privarla del liquido), la pasta di pistacchio, la granella di noci, il parmigiano, un pizzico di sale, pepe e il pangrattato.
Dividere l'impasto e cominciare a stendere la sfoglia con la nonna papera o col mattarello (in questo caso per comodità dividere l'impasto in parti più piccole, sempre cercando di ottenere una forma rettangolare).
Disporre il ripieno ad intervalli regolari, per i ravioloni ho utilizzato un cucchiaino da tè e mezzo abbondante, richiudere avendo cura di fare uscire l'aria e sigillare (se l'impasto non è abbastanza umido, inumidirlo col dito bagnato di acqua nel punto di contatto). Tagliare con una rotellina dentata, pressare nuovamente il bordo e riporre su un vassoio infarinato i ravioloni,
Conservare in frigo se li cucinate in giornata o l'indomani ma per conservarli per più tempo, congelarli così come sono sul vassoio e poi quando sono duri metterli in una bustina, per poi cucinarli direttamente senza scongelare).
Cuocerli in acqua salata bollente per 9 minuti circa. Scolarli e condirli con burro, pesto di pistacchi, parmigiano e granella di noci per esaltarne il gusto. Potete aggiungere anche cubetti di speck rosolati.
ENJOY!
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